martedì 19 febbraio 2013

Il sistema dei casi in russo



Il sistema dei casi in russo

In russo una stessa parola può avere diverse forme. Di solito, queste forme riguardano i cambiamenti nelle desinenze (terminazioni delle parole).  Se la radice di un vocabolo ne esprime il significato base, la desinenza dà informazioni grammaticali, indicando numero, genere e funzione logica, perciò la parola cambia la desinenza in rapporto alla funzione della parola nella proposizione (frase).  In altre parole, in russo i cambiamenti delle parole nella frase rispecchiano a grandi linee le funzioni del soggetto e dei vari complementi italiani

Secondo il sistema dei casi russo i sostantivi, gli aggettivi, i numerali e i pronomi vengono declinati, cioè mutano terminazione, in base ai sei casi diretti o obliqui:

1. Il nominativo, che corrisponde al soggetto o, talvolta, predicato della frase

2. Il genitivo, che rappresentativamente corrisponde al complemento di specificazione e moto da luogo

3. Il dativo, che sostanzialmente è relativo al complemento di termine e di moto verso luogo

4. L'accusativo, che esprime principalmente il complemento oggetto e di moto a luogo

5. Lo strumentale, che sostanzialmente è relativo al complemento di unione / compagnia, di strumento e d'agente

6. Il prepositivo, che rappresentativamente corrisponde al complemento di stato in luogo e di argomento

I casi russi sono alquanto ricchi di significati. Quelli presentati qui sopra sono i più rappresentativi. Si può usare lo stesso caso per indicare differenti relazioni fra gli oggetti.

I quattro casi (il genitivo, il dativo, l'accusativo e lo strumentale) sono usati sia senza preposizioni sia con le preposizioni. Il nominativo è usato solamente senza preposizioni, invece il prepositivo è usato invariabilmente con le preposizioni (da qui il nome del caso).

La declinazione dei sostantivi, gli aggettivi, i numerali ed i pronomi russi avviene secondo il genere (maschile, femminile e neutro) ed il numero (singolare o plurale) della parola.

Per capire quale caso sia corretto utilizzare dobbiamo porsi mentalmente una domanda

per il nominativo, questa domanda sarà "chi? che cosa?"

per il genitivo corrisponderà a "di chi? di che cosa?"

per il dativo "a chi? a che cosa?"
 
per l'accusativo "chi? che cosa?"

per lo strumentale "con chi? con che cosa?"

per il prepositivo "riguardo a chi? riguardo a che cosa?"

Per fare un esempio pratico, prendiamo la frase L'insegnante dà un compito allo studente. Prima di tutto dobbiamo individuare il soggetto della frase chi? e cioè in questo caso L'insegnante, il quale in russo sarà al nominativo; individuare il verbo dare e porsi la domanda "dare che cosa?", che in questo caso un compito, che sarà in russo all'accusativo; successivamente pensare alla domanda "a chi l'insegnante dà un compito?", che nel nostro caso allo studente, che in russo sarà al dativo. La frase corretta in russo sarà quindi Преподава̀тель даё̀т зада̀ние студѐнту.

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